Tornare all’Asola Ristorante, in via Durini 28, nella splendida location del Brian & Barry Building è sempre un enorme piacere, soprattutto quando ci sono appuntamenti importanti. Durante la cooking class con lo Chef Matteo Torretta dedicata al risotto e brasati, che si è svolta lo scorso undici novembre, non solo ho imparato qualcosa in più sull’arte culinaria, ma ho stretto nuove amicizie. Quindi non potevo assolutamente mancare a questa lezione straordinaria sulla preparazione della cena di Natale, rincontrare lo Chef e il mitico gruppo con cui mi sono divertita qualche settimana fa.

Chef Matteo Torretta

Dopo la dimostrazione in cucina, infatti tutti i partecipanti si siedono al tavolo insieme per gustare i piatti proposti dallo Chef e assaporare i pregiati vini di Castello Bonomi, Tenute in Franciacorta. Un’ottima occasione per fare esperienze sensoriali uniche grazie alla maestria di Torretta e trascorrere una serata goliardica in compagnia.

Matteo sempre pronto alla battuta ha intrattenuto tutti gli appassionati di food con la preparazione di un super cenone natalizio. Le sue lezioni sono coinvolgenti , dinamiche e lui stupisce sempre con la sua creatività e fantasia. Questa volta ha pensato di mostrarci i trucchi per incantare i nostri ospiti durante le feste. Il menù prevedeva: cotechino con purè allo zafferano, tortelli con ripieno di cappone, cappone ripieno e per concludere un golosissimo dolce al panettone. Come al solito non mi è sfuggito nulla e pronta con il mio inseparabile smartphone ho filmato ogni dettaglio delle preparazioni.

Lo Chef ha iniziato a spiegarci il procedimento del cotechino con purè allo zafferano: innanzitutto bisogna sbucciare e lessare le patate per circa un’ora, quando sono cotte vanno schiacciate con una forchetta. In un pentolino ha scaldato il latte, ha sciolto il burro e ha aggiunto la noce moscata e lo zafferano. Nel latte caldo ha unito le patate e le ha fatte cuocere per circa cinque minuti, poi ha salato. Ha avvolto il cotechino in abbondante carta stagnola, lo ha immerso in acqua fretta e fatto cuocere per circa un’ora e mezza. Una volta pronto lo ha tagliato a fette spesse e impiattato con il purè di patate.

Cotechino con purè allo zafferano

 

Durante la preparazione dei tortelli con ripieno di cappone Torretta con l’aiuto di Mattia, il Sous-chef, ci ha fatto vedere come preparare la pasta all’uovo. Dopo averla stesa, Mattia ha ricavato dei dischetti e ha collocato circa 2 grammi di ripieno su ognuno. Ci ha mostrato come chiuderli a metà e riunire le due estremità creando la classica forma dei tortellini. Qualcuno dei presenti ha voluto provare l’esperienza di plasmare il proprio tortello davanti allo Chef che osservava la scena con curiosità.

Tortelli con ripieno di cappone

 

Per preparare il cappone ripieno , Matteo ci ha dimostrato come disossarlo, ma naturalmente ha consigliato a chi non fosse particolarmente esperto di acquistarlo già con questo procedimento avvenuto.

Torretta ha fiammeggiato il cappone per togliere eventuali peli e piume, poi lo ha condito con sale e pepe. In una terrina ha impastato le carni con il parmigiano, l’uovo e il sale, fino ad ottenere un composto omogeneo. Ha distribuito il ripieno al centro del cappone e poi lo ha arrotolato su se stesso, formando un rotolo e lo ha legato con uno spago da cucina.

Il cappone è stato messo in una casseruola, con abbondante acqua fredda e fatto cuocere per 2-3 ore circa. Al termine è stato servito tagliato a fette.

Cappone ripieno

 

Per concludere il menu’ in bellezza, ovviamente non poteva mancare il dolce. Visto che a Natale tutti noi abbiamo in casa almeno un panettone, possiamo recuperarlo e creare una ricetta sfiziosa abbinando i seguenti ingredienti: crema al mascarpone, canditi di arancio, spuma di panettone e gelato allo zabaione.

Dolce al panettone

 

La cena è stata accompagnata dai prestigiosi Franciacorta di Castello Bonomi, che per l’evento natalizio ha voluto sfoggiare il top della sua gamma.

A tavola ho degustato: il Cuveè Lucrezia, etichetta bianca, millesimo 2008, composto da 70% pinot nero e 30% chardonnay, il Rosè Lucrezia 100% pinot nero da macerazione, millesimo 2007 e il Lucrezia etichetta nera 100% pinot nero millesimo 2004.

Marcello Milo – Brand Ambassador Castello Bonomi Franciacorta –

Vini esclusivi per occasioni speciali che esprimono la massima eccellenza di Castello Bonomi, azienda emblema della qualità in Franciacorta. Ancora una volta le grandi bollicine sono state protagoniste a tutto pasto: in abbinamento di un grande momento di festa.

–  CRISTINA  –

Asola Ristorante Via Durini,28 c/o Brian & Barry Building Piano 9, 20122 Milano

Per informazioni o prenotazioni Tel. 02.92853303

 

Castello Bonomi – Tenute in Franciacorta –

Via San Pietro 46, 25030 Coccaglio (BS)

Per informazioni Tel. 030.7721015

 

Outfit by @cristinanerileone