Qualche tempo fa ho visto il ristorante Capra e Cavoli in televisione durante una delle puntate della celebre trasmissione “4 ristoranti” di Alessandro Borghese e incuriosita ho voluto testare personalmente la cucina di questo luogo affascinante ed estroso.
Il locale si trova in Via Pastrengo, 9 a Milano, in zona Isola uno dei quartieri più vivaci della città e voglio assolutamente raccontarvi la mia esperienza. L’originale nome del locale nasce dal famoso gioco di logica del contadino che deve trasportare sull’altra riva di un fiume una capra, un lupo e un cesto di cavoli. E’ un modo di dire che si usa per risolvere con una decisione gli interessi contrastanti di due o più soggetti, infatti Barbara Clementina Ferrario, proprietaria del ristorante Capra e Cavoli, vuole accontentare tutti i palati anche quelli più fini.
In questa location calda e accogliente possiamo trovare una gustosa scelta di piatti della cucina vegana, vegetariana e ricette a base di pesce.
Risotto non risotto, chicchi di sedano rapa risottati e mantecati ai piselli e cialda croccante al parmigiano
Tataki di tonno in crosta di sesamo nero, spinaci sbollentati nel dashi di tonno con olio di sesamo tostato Kadoya
Alveare, croccante sfoglia ripiena di dolce ricotta miele e polline
Quando sono arrivata qui sono rimasta subito affascinata dall’atmosfera suggestiva e fiabesca che evoca l’immagine di un giardino incantato. Luci, fiori, colori e romantiche scritte sulle pareti riconducono al sogno di Alice Nel Paese delle Meraviglie, dove immaginare di prendere il tè con Bianconiglio e il Cappellaio Matto non sembra difficile.
Barbara mi ha spiegato che da bambina ha vissuto in una casa con grande giardino e ha voluto ricordare con dettagli armoniosi la sua allegra infanzia all’interno del ristorante, trasformandolo in un magico dehor tra poetiche mura dipinte che sembrano non avere confini.
La grande passione di Barbara per la cucina genuina si esprime totalmente nei suoi piatti creativi dall’impiattamento gourmet. Le ricette della tradizione vengono rivisitate e diventano un interessante viaggio attraverso i sapori italiani. Il team del Ristorante Capra e Cavoli è affiatato e lavora sempre con grande impegno per offrire la massima qualità. Pochi ingredienti sapientemente selezionati, stagionali compongono portate dal sapore unico e sorprendente. Durante il Lockdown Barbara con tutto lo staff si è prodigata per costruire all’interno del locale piccole casette di legno che contengono tavoli da due persone, per tutelare la salute dei clienti con le giuste distanze di sicurezza e offrire un ambiente di massima intimità per godere di una cena romantica a lume di candela.
Per iniziare la mia cena ho scelto di assaggiare come antipasto i deliziosi fiori di zucca in tempura con ricotta, zucchine e mentuccia.
Il primo piatto mi ha davvero entusiasmata: gnocchi freschi di patate, zucchine, fiori di zucca e burro allo zafferano.
Come seconda portata ho optato per un freschissimo polpo grigliato su caponata di melanzane, schiacciata di patate al limone e salsa peperone rosso.
Buonissimi anche il pane e i grissini fatti in casa!
Ormai tutti sanno che sono golosissima e il dolce deve essere sempre presente al termine di ogni mia cena. Quindi nel ristorante di Barbara ho scelto il dolce Micio, panna cotta ai frutti di bosco e meringa bruciata. Fantastico!
Il mio pasto è stato accompagnato da un aromatico Gewurztraminer della cantina Kellerei, vino altoatesino bianco, prodotto con uve accuratamente selezionate, proveniente dai pendii che circondano Bolzano. Questo vino bianco mi affascina da sempre con i suoi sentori fruttati e floreali intensi e persistenti, grazie ad una leggera nota speziata.
Ringrazio di cuore Barbara Clementina Ferrario e tutto il team del Ristorante Capra e Cavoli per avermi regalato un’esperienza davvero piacevole con una cucina dalla sofisticata leggerezza in un ambiente esclusivo dove i sogni possono diventare realtà.
– CRISTINA –
Capra e Cavoli – Via Pastrengo, 18, 20159 Milano
Per informazioni o prenotazioni tel. 02/87066093
Il mio vestito è firmato Andrea Ubbiali Couture.