Seguo sempre con ammirazione Alessandro Borghese nei suoi programmi televisivi. Oltre ad essere uno Chef creativo e fantasioso, lo trovo molto divertente e ironico. Alessandro nasce nel 1976, figlio d’arte dell’attrice Barbara Bouchet, finite le scuole s’imbarca sulle navi da crociera, dove lavora come cuoco per tre anni, rischiando anche la vita durante il naufragio dell’Achille Lauro. Dopo l’esperienza a bordo gira per il mondo e svolge la sua professione a Londra, San Francisco, New York e Parigi. Una volta rientrato in Italia frequenta la scuola di sommelier e si dedica alla ristorazione tra Roma e Milano. Nel 2005 esordisce come conduttore nel programma “Cortesie per gli ospiti”, ha poi continuato la sua carriera televisiva riscuotendo enorme successo. Personalmente amo molto guardare le puntate di “4 Ristoranti” e prendere qualche spunto per i miei articoli sul food. Seguo Alessandro anche sul profilo Instagram, tanto da essere diventato un volto amico e la curiosità di provare i suoi piatti mi ha attirata al Lusso della Semplicità.

Il ristorante è aperto dalla fine del 2017 e si trova a Milano in Viale Belisario,3 nel cuore di City Life. Sono rimasta impressionata dall’ambiente moderno e raffinato, ma soprattutto dall’enorme cucina a vista che impera sulla sala principale. Completamente realizzata in acciaio inox ospita una brigata di cuochi giovani ed entusiasti che lavora con grande passione.

Davanti alla vetrata che separa la zona dei tavoli dalla cucina, la vista può godere dei favolosi impiattamenti che fanno venire l’acquolina in bocca, ancora prima di essere serviti al tavolo. La sala principale si affaccia sul dinamico panorama milanese, è caratterizzata dai toni del verde e dell’oro che avvolgono gli ospiti in un’atmosfera rilassata e piacevole. Alle pareti si possono osservare opere d’arte contemporanea, di cui Alessandro è appassionato.

L’affascinante angolo bar ammalia con il suo gusto retrò e invita a sedersi su comodi sgabelli di pelle. Nel Salotto del cocktail bar si sorseggiano favolosi drinks e si possono gustare stuzzicanti prelibatezze, accompagnati dalla musica del Dj Set.

Inoltre il ristorante dispone di una sala più intima, arredata da Veneta Cucine, che viene adibita ai corsi di cucina per adulti e bambini.

Dopo aver perlustrato il ristorante, mi sono accomodata al mio tavolo per la cena. Lo staff professionale ed impeccabile mi ha consigliato sulla scelta dei piatti e dei vini in abbinamento. Osservando l’apparecchiatura, ho notato subito che l’attenzione per il dettaglio è altissima, ogni particolare è studiato per sorprendere come i vivaci bicchieri colorati per l’acqua.

Per la mia cena speciale ho gustato delle portate di carne, ma la carta offre anche pesce. Come primo piatto ho scelto la lasagnetta di pasta fresca con ragù di coniglio e carote, pere Coscia acidulate al timo.

A seguire mi sono lasciata sedurre dal cervo a spasso per il bosco d’autunno: controfiletto di cervo, tortino ai funghi porcini, tatin di prugne, spugne di maggiorana, salsa al melograno.

Per concludere bene il dolce non deve mai mancare, quindi ho assaggiato l’eccezionale Bananarama: cake banana e caramello servita su ganache al cioccolato 60% e gelato alla vaniglia. Divino!

La cucina di Alessandro Borghese è legata alla stagionalità dei prodotti per garantire sempre l’eccellenza. Il menù viene spesso modificato e ogni volta incuriosisce anche i clienti abituali. Lo chef è un vero fanatico della materia prima che si fa arrivare da ogni parte del mondo! Addirittura ho saputo di un granchio particolare che è arrivato direttamente dalle Isole Mauritius per creare uno dei suoi piatti. La filosofia di Borghese abbraccia la tradizione, alleggerendo le ricette con nuove tecniche di cottura e rendendole uniche con il suo tocco di originale creatività.

Cacio e Pepe – Spaghetto alla chitarra Pasta Armando

Coniglio porchettato con topinambur al sale e salsa del suo fondo

Classica Crème Brulèe con pasta di arachidi americane, perle di cioccolato bianco e gel di lampone

Il Lusso della Semplicità rispecchia completamente l’anima estrosa di Alessandro Borghese che sulla prima pagina del menu’ scrive : “Cucinare è un atto d’amore, voglio trasmettere un’emozione, voglio compiacere chi viene a trovarmi, voglio far felici i miei ospiti.”

–  CRISTINA  –

Alessandro Borghese – Il Lusso della Semplicità