Conoscendo il mio interesse per l’alta cucina italiana, un carissimo amico mi ha consigliato di visitare un piccolo ristorante di Pavia, in quel momento non immaginavo che quel luogo così intimo e romantico mi avrebbe conquistata. Ubicato lungo il naviglio pavese, dove lo sciabordio dall’acqua ricorda la vivacità della vita stessa, esiste un ristorante denso di storia e di passione, AL CASSININO. Ogni volta che vado alla scoperta di una nuova location, sono curiosa ed emozionata, non so mai come verrò accolta e quando vedo un sorriso mi sento già a casa, così Agostino Cremonesi mi ha spalancato le porte del suo ristorante.

AL CASSININO, con i suoi soli diciotto coperti, è un luogo dalla bellezza trionfante, una perla rara, dove il gusto per l’eleganza s’incontra con l’impegno costante per mantenere una cucina di altissimo livello. Sono rimasta colpita subito dalla raffinatezza degli arredi e dei complementi, mobili pregiati d’antiquariato, tappeti antichi posti sotto ogni tavolo, poltroncine imbottite, posate d’argento, cristalli di Baccarat, ogni dettaglio sbalordisce per la sua ricercatezza. Anche il soffitto con le sue travi di legno scalda l’atmosfera, creando un ambiente familiare, dove ci si potrebbe rilassare per una giornata intera.

AL CASSININO è nato il primo maggio del 1976, grazie alla volontà di Agostino Cremonesi, che prima di lanciarsi nel progetto di creare il suo ristorante, ha viaggiato per il mondo trasformando la grandissima esperienza nell’arte della sua cucina. Agostino Cremonesi ha lavorato nei più prestigiosi hotels e ristoranti in Inghilterra, Svizzera e Sardegna. Dal 1983 è iscritto all’Associazione Italiana Sommelier, nel 2011 ha meritato l’onorificenza di “Cavalliere” dal Presidente della Repubblica Napolitano , nel 2016 ha ricevuto dalla camera di commercio di Pavia il premio di fedeltà al lavoro e nello stesso anno è stato premiato con la medaglia d’oro per il lavoro ed il turismo. Agostino ha coinvolto la famiglia nella sua immensa passione per la ristorazione, lavora con impegno quotidiano affiancato da Maria Teresa, sua moglie e i due figli Stefano ed Elisa, grazie all’unione del favoloso team nel 2009 “AL CASSININO” è stato riconosciuto il titolo di essere diventato “Ristorante storico”. La cucina è mediterranea e gli ingredienti di prima qualità, Agostino mi ha raccontato che lui stesso fa macellare i suoi maiali per ottenere i migliori salumi e ben quattro volte la settimana si sveglia prestissimo per recarsi al Mercato del Pesce di Milano a scegliere personalmente i prodotti più freschi. Dopo un’attenta selezione degli alimenti, viene studiato il menù da proporre in sala.

Gamberi con prosciutto croccante al mango e papaya

Gamberi rossi e viola di Sicilia crudi al profumo di petali di nasturzio

Risotto Carnaroli allo zafferano

Raviolo di brasato al profumo di mostarda di Voghera

Fantasia di brasato di cinghiale

Foie Gras moda Cassinino

Tortino di cioccolato fondente monorigine Ecuador con fiori di lilla’

Quando ho assaggiato la sua prelibata coppa, mi ha spiegato che per renderla morbida e straordinariamente gustosa, viene annegata nel vino rosso per ben quattro mesi. Inoltre ho degustato delle eccezionali capesante e per non farmi mancare niente anche un ottimo stracotto di selvaggina, una carne dal gusto intenso, servita con un condimento leggero. La presentazione di ogni piatto è curata nei minimi dettagli e quando le portate arrivano a tavola è premura dello staff descrivere sempre gli ingredienti utilizzati.

Le Capesante

Stracotto di Selvaggina

Agostino è un sommelier e grande collezionista di vini, la cantina del ristorante offre milleseicento etichette, mentre nella cantina esterna se ne trovano altre tremila. Dopo pranzo non ho resistito e sono andata a curiosare tra le sue meravigliose bottiglie, un viaggio nel tempo tra l’eccellenza del vino e della grappa. Stefano, il figlio di Agostino, mi ha confidato che suo papà, essendo un grande appassionato, custodisce gelosamente la doppia preziosa collezione completa della grappa Nonino, alcuni collezionisti avrebbero voluto acquistarla, ma lui non ha mai ceduto alla richiesta.

Il pranzo AL CASSININO è stata una meravigliosa occasione per apprezzare non solo una cucina di altissimo livello, ma anche per conoscere una famiglia unita che lavora con dedizione costante, con il desiderio di trasmettere la sua storia attraverso un percorso di piacere per il gusto e per la vista.

– CRISTINA-

Agostino Cremonesi

 

AL CASSININO Via Cassinino, 1 – 27100 Pavia

Per informazioni o prenotazioni Tel. 0382/422097